giovedì 10 maggio 2012

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EVELYN STORM





Buongiorno, ti ringrazio per la tua presenza, comincia parlando di te, come ti descriveresti?
Buongiorno a tutti e grazie a te, Roberta. Parlare di sé non è mai facile. Vediamo... sono estroversa, creativa, fantasiosa, originale, divoro libri, adoro scrivere, andare al cinema, viaggiare, disegnare, cantare e ballare. Amo mettermi alla prova, migliorarmi, cambiare, riconoscendo anche i miei sbagli, e arricchirmi culturalmente e professionalmente. Mi piace fare nuove amicizie soprattutto con persone che condividono i miei interessi e sono sempre alla ricerca di qualcosa, non mi accontento, ho troppi sogni e alcune cose che cambierei volentieri nella mia vita. Anche se, purtroppo, questi fatti che cambierei sono proprio quelli contro cui non ho scampo, essendo quanto mi ha dato il destino.


Cosa ti ha spinto a far parte del “mondo degli scrittori” ?
Principalmente, anche se può sembrare una banalità e un fatto scontato, la mia autentica passione per la scrittura e la lettura, nonché il bisogno di mettere su carta o Pc i miei pensieri, mi hanno spinta ad entrare in questo mondo. Quindi non per un motivo ragionato, quanto per una scelta inevitabile, visto che fin da piccola amavo “ficcare il naso” tra i libri e mettere per iscritto idee, sentimenti, esperienze e storie inventate.

Come ti senti quando scrivi? Ti capita di essere travolto dalle emozione e sentire il bisogno di metterle nero su bianco?
Scrivere mi fa sentire nel pieno delle forze e delle energie. Provo sensazioni indescrivibili e talmente belle ed uniche che potrei fare qualunque cosa. Mi sento invincibile, padrona del mondo, serena, appagata, letteralmente in brodo di giuggiole. E sì, mi capita spessissimo di mettere nero su bianco le emozioni che d'improvviso mi assorbono completamente. Ed è proprio imprimendole sulla carta che posso farle conoscere e coinvolgere chiunque si appresti a leggerle.


Hai qualche esperienza? Se hai già pubblicato qualcosa parlaci del tuo romanzo, hai tutto lo spazio necessario per descriverlo e per dirci dove trovarlo!!  Se non lo hai ancora pubblicato spiegaci cosa significa per te, che emozioni provi e hai provato mentre scrivevi.
Per ora le mie esperienze si concentrano sulla pubblicazione di fumetti e poesie, oltre all'essere una blogger. Sto anche collaborando con siti e blog letterari come articolista, recensionista e intervistatrice. A livello pratico, diciamo che ero partita con l'idea di autopubblicarmi il mio romanzo, anche se di recente ho firmato un contratto con una nuova casa editrice free, “Lettere Animate”. Sto aspettando che il libro esca, quindi eventuali mie esperienze o tentativi precedenti è come se non ci fossero mai stati nella mia mente. Quando uscirà, solo allora parlerò di vera pubblicazione e di vere prime esperienze. Il resto non lo considero. In ogni caso, l'emozione di scriverlo è stata immensa, specialmente perché si riferisce a persone e fatti a me vicini, anche se poi modificati nel contesto letterario. E l'emozione è la stessa anche ora che fremo dal desiderio di avere la mia creazione tra le mani. Provo aspettativa, speranza, paura, euforia, terrore... tutto al tempo stesso. D'altronde, per me significa moltissimo. È come un primo desiderio che si realizza, come il risultato di sacrifici e sforzi a lungo portati avanti, è il raggiungimento di uno scopo che mi ero prefissata e che è giunto a compimento. O almeno, speriamo presto di arrivare a questo punto. 


Nell’introduzione del mio blog parlo di una strada difficile, scoraggiante ma piena di sogni, passione e forza di volontà, come ti senti ad essere esordiente e qual è la tua “aspirata destinazione”?
Mi ritrovo in pieno con ciò che hai scritto. I sogni sono tanti, la determinazione non manca mai, le ricerche , i passi in avanti, lo studio e la gavetta si fanno quasi sempre senza lamentarsi, visti come l'inevitabile prezzo da pagare, che può non essere spiacevole. Certo che sono anche consapevole che il sistema editoriale italiano è quello che è, che è una strada tutta in salita, che si rischia di non arrivare mai da nessuna parte o di avere un curriculum pieno di esperienza senza mai raggiungere il successo. E tutto questo devo dire che mi fa arrabbiare, più che scoraggiarmi. Come mi fa arrabbiare il fatto che anche qui ci siano autori bravi quanti all'estero, ma che purtroppo non riceveranno mai la stessa attenzione di altri “colleghi” stranieri. Tornando ai miei sogni, di mete ne ho tante. Piccoli passi per un grande risultato. Ma dirlo potrebbe essere controproducente o non avverarsi, quindi mi avvalgo della decisione di tenere ogni possibile discorso in stand by. Almeno fino a quando quelle cose che ora sono solo fantasie troveranno una realizzazione concreta nella realtà.

Cosa consiglieresti ad una persona che come te ha un sogno importante ma il cammino è lungo e scoraggiante?
Se il sogno è così forte da perdurare nonostante gli anni e le avversità, vale la pena tentare sicuramente di realizzarlo. Non si ha nulla da perdere, semmai da guadagnare. Ed è meglio averci provato che rimanere nel dubbio. Dunque, consiglierei di procedere avanti tutta!


Ritieni importante avere un rapporto con persone che hanno in comune con te la stessa passione?
Decisamente sì. Chi non scrive non può arrivare a sentire cosa proviamo noi aspiranti scrittori o novelli tali, e non è una frase tanto per dire, è la pura verità. Attualmente sono proprio in contatto con 31 scrittori che si stanno cimentando in un racconto fantasy di gruppo che ho proposto su Facebook. Il primo capitolo l'ho scritto io, il resto sta procedendo man mano che qualcuno di loro si propone. E devo dire che è un'esperienza da condividere, perché è divertente, ti permette di interagire con persone appassionate e davvero impegnate in un progetto che sta tanto a cuore a loro quanto a te, perché può essere utile e può aprire strade impensabili all'inizio.

Hai dei progetti in corso?
Più di uno, a dir la verità, a partire dal romanzo per cui ho firmato un contratto ma che ancora non sta procedendo. Oltre a quest'ultimo e al racconto di gruppo che ho già menzionato, ci sarebbero altri 2 libri... uno in fase di scrittura, l'altro pronto per quanto riguarda le idee ma non ancora scritto, se non per qualche capitolo. Ed altri progetti più distanti nel tempo per cui non meritevoli che se ne parli.

Un messaggio a tutti gli scrittori esordienti:
Credete in voi e nel vostro sogno. Non lasciate che le avversità e la realtà vi privino della voglia di andare avanti contro tutto e tutti, convinti, fieri e determinati fino in fondo. Fate del vostro meglio per raggiungere i vostri scopi, non precludetevi delle opportunità perché pensate di non potercela fare. Al massimo sarà il tempo a dirvi se avevate o meno ragione a volervi fermare, ma voi insistete e persistete. Superatevi, andate oltre i vostri confini geografici e oltre le vostre aspirazioni. Se alla fine andrà bene, sarete doppiamente soddisfatti di voi stessi. Se andrà male o non ai livelli che vi siete prefissati, almeno ci avrete provato, avrete un curriculum più pieno e potrete lasciare ai posteri una parte della vostra esperienza.

Vuoi concludere con una citazione di una tua opera?
Per ora no, magari prossimamente in un 'altra intervista.


Ti ringrazio per la tua presenza e ti auguro buona fortuna.
Non arrenderti mai!!

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