mercoledì 3 aprile 2013

Sabrina Benulis - L'amore immortale Il libro segreto dell'arcangelo

Trama: Fin da bambina, Angela Mathers, è perseguitata da visioni soprannaturali: affascinanti creature alate popolano i suoi sogni e la ossessionano, senza darle tregua. Tanto da spingerlaa tentare il suicidio, più volte e in molti modi diversi, ma sempre senza successo: pare proprio che Angela non possa morire. Quando viene dimessa dall'Istituto di igiene mentale dove è in cura, la ragazza si iscrive all'Accademia Westwood di Luz, esclusiva università vaticana, decisa a iniziare una nuova vita. Ma Luz non è affatto una cittadina tranquilla come sembra: ombre inquietanti si aggirano per le strade in cerca di qualcosa e Angela, con le sue cicatrici e i suoi capelli rosso sangue, non passa inosservata...
Divisa tra un nuovo amore che sta sbocciando e le sue antiche ossessioni, Angela dovrà affrontare la verità su se stessa, perchè potrebbe essere proprio lei l'Insanguinata di cui parlano le profezie, l'unica creatura in grado di accedere al misterioso libro dell'arcangelo Raziel, decidendo così il destino di angeli e demoni, del Paradiso e dell'Inferno. 
Recensione:

Non ho ancora le idee ben chiare per fare una buona recensione, perciò comincerò dal principio. Il titolo, la cover e la quarta di copertina sono esageratamente commerciali e vanno ben oltre il romanzo. Il che significa che il titolo e la copertina suggeriscono al lettore un'immagine totalmente diversa dal romanzo. L'incipit non suggerisce nulla e non immerge il lettore nella trama. Prima di iniziare a comprendere qualcosa, bisogna arrivare ben oltre la pagina 100. Per quanto riguarda lo stile sono molto combattuta. Da un lato non è per niente chiaro, quindi negativo, spesso non si comprende chi sia il personaggio che compie l'azione. D'altro canto, l'autrice ha un'abilità grandiosa nelle descrizioni degli Inferi. Senza far rivoltare i grandi autori del passato, mi ha ricordato vagamente le sensazioni che ho provato nello studio dei primi gironi dell'Inferno di Dante. La paura e l'atmosfera carica di sofferenza, cattiveria, tortura, si può sentire a fior di pelle. Non nego che durante il viaggio negli Inferi di Angela, la protagonista, ho letto tutto d'un fiato circa 250 pagine. Una fase in cui la narrazione era anche più chiara, rispetto a tutto il resto. La delusione riguarda infatti la poca chiarezza anche della trama. Il finale è ugualmente deludente, non si comprende realmente perchè tutto sia tornato, in un certo senso, alla normalità. Il che fa prevedere un sequel, ma esso stesso dovrebbe lasciare un po' di chiarezza al lettore. 



Conclusioni:                                                     Per quanto siano presenti aspetti negativi, l'esplorazione degli Inferi dell'autrice tramite la protagonista, Angela, è interessante a dispetto dell'intera trama. Di conseguenza, acquisterò il sequel e proseguirò la lettura.

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