mercoledì 10 aprile 2013

Stephenie Meyer - L'ospite



STEPHENIE MEYER
L'OSPITE 

“Se capitasse a te di venire infilato dentro un corpo umano ed essere mandato allo sbaraglio su questo pianeta? Se fossi una persona talmente buona da cercare di salvare la vita di cui ti sei appropriato? E se a quel punto ti ritrovassi circondato da umani violenti, che ti odiano, ti feriscono e cercano di ucciderti senza nessuna, nessuna pietà? E se malgrado tutto continuassi a fare del tuo meglio per salvare quegli sconosciuti? Non meriteresti anche tu una vita? Non penseresti di essertela guadagnata?”
 


Autrice: Stephenie Meyer
Titolo: L'ospite
Edizione: Rizzoli romanzo (2008)
Prezzo: 18.00€ (recentemente dovrebbero esserci edizioni più economiche).
ISBN: 978-88-17-02049-7

Biografia: Stephenie Meyer è nata nel 1970. Vive in Arizona con il marito e tre figli. La tetralogia sull'amore tra l'umana Bella e il vampiro Edward, comprendente Twilight, New Moon, Eclipse e, di prossima uscita, Breaking Down, ha riscosso uno straordinario successo, con milioni di copie vendute in tutto il mondo. L'ospite esce in Italia in contemporanea con l'edizione americana.


Di più sull'autrice: in merito alla biografia, risalente all'edizione de L'ospite che possiedo, aggiungo che dopo il successo letterario, la saga di Twilight ha riscosso un enorme successo anche al cinema. Da allora, quando la saga era ancora semi-sconosciuta, Stephenie Meyer ha conquistato il cuore di milioni di fans che hanno perso "completamente" la testa anche per il fenomeno cinematografico. Questa premessa, aggiuntiva alla biografia, per informare che L'ospite è appena sbarcato in tutti i cinema del mondo. L'autrice, per ogni singolo libro scritto, ha colpito il cinema. Un successone, direi!


“Non esiste paradiso o inferno che mi possa separare da te” (Jared a Melanie)

“Se dovessi scegliere unapersona con cui vagare su un pianeta disabitato, quella saresti tu”. (Jared a Melanie)


Recensione: 
Leggerlo per la seconda volta è stato forse più entusiasmante e coinvolgente. Ho trovato molto interessante e struggente la lotta continua tra Melanie e Viandante, all'interno della mente, e la trasformazione in qualcosa che si può chiamare alleanza. Melanie, essendo una donna ribelle e forte, è riuscita a non farsi "cancellare" dall'anima impiantata di Viandante. Interessante anche il cambiamento, causato da un nemico comune, che porta Melanie e Viandante ad allearsi e fidarsi ciecamente l'una dell'altra. Il rifugio è descritto con maestria, come tutto il resto; mi è parso di trovarmi anche io nascosta tra le gallerie. La rabbia dei sopravvissuti e il mutarsi, anch'essa, in fiducia e ... amore, conduce il lettore a un'avventura ricca e sentimentale. Il bisogno di procurarsi i viveri, malgrado quelli ricavati - miracolosamente - in natura, porta gli umani a uscire "in missione" e rischiare la propria vita. Chiunque, se venisse prelevato, potrebbe mettere a rischio la vita di tutti i rifugiati, perché le anime, impiantate nei corpi umani, possono accedere ai ricordi. 
Sebbene si tratti di alieni, che invadono i vari mondi e si impossessino dei corpi degli abitanti, cancellando le esistenze di questi ultimi, le anime sono esseri buoni, pacifici, sociali. Si potrebbe definire, il mondo delle anime, come utopia. Tutti vivono in armonia. Troppo bello per essere vero. Questo aspetto mi ha fatto riflettere su quell'utopia, che nel 2013 sarebbe una vera e propria barzelletta... a meno che "non esistano realmente delle anime - o extraterresti, chiamateli come volete - che prendano possesso dell'intero sistema. Be' care anime, et, Clark Kent e company, fate un favore a tutti: impiantatevi nel corpo dei politici e razze varie, nelle menti dei corrotti, degli scansafatiche e dei magna-magna.
Bene, dopo essere andata fuori tema, concludo con un piccolo spoiler, che riguarda semplicemente un aspetto che mi ha "ipnotizzato" alla lettura: Jared e Ian, l'amore del corpo e l'amore dell'anima, ossia Melanie e Viandante. Ho apprezzato il personaggio di Ian, ma restavo letteralmente incantata allo sguardo tormentato - immaginato durante la lettura - di Jared. Amare una mente, quella di Viandante, custodita in un corpo che non le appartiene, che vive allo stesso tempo con la "proprietaria"... e amare un corpo, la cui mente è "intrappolata" a causa della presenza dell'alieno. Struggente, emozionante...
La speranza che Viandante - rinominata Wanda - porta agli umani, illumina la loro visuale buia e elimina ogni traccia di rassegnazione all'invasione. Viandante è un'eroina. Profondamente altruista, insegna anche ad amare incondizionatamente, senza distinzione di "razza".

Nessun commento:

Posta un commento