martedì 3 settembre 2013

Fallen - Lauren Kate - Una delusione scatenata dalle aspettative! Come non usare la suspence!

Buonasera cari followers! Dopo una pausa estiva, concentrata sulla lettura della mia saga preferita - La straniera di Diana Gabaldon - e le revisioni del mio nuovo romanzo, riprendo con le recensioni!
Sinceramente non mi andava di pubblicare la recensione di Fallen e perdere del tempo per un romanzo che mi ha deluso. Tuttavia, è giusto anche parlare di questi scomodi romanzi che diventano popolari, sbarcano al cinema, da cui si ricavano ottimi profitti.



 TITOLO: FALLEN 
 AUTRICE: LAUREN KATE 
 GENERE: HURBAN-FANTASY   (Paranormal Romance) 
 VOTO: 2 STELLE 








 Trama 
Lucinda Price è una ragazza diciassettenne che rimane coinvolta in un incidente sospetto in cui muore il suo ragazzo, per questo viene trasferita nella Sword & Cross, un istituto correzionale con rigide regole e dove i ragazzi vengono sorvegliati da telecamere. Nella scuola Luce incontra Arriane, Penn e Daniel Grigori, un ragazzo molto bello, ma che non appena vede Luce inizia ad avere un forte risentimento verso di lei. Nella scuola Luce incontrerà anche Cam Briel, un ragazzo affascinante che la corteggia costantemente e si rivela essere una delle poche persone gentili con lei, anche se lei non ricambia del tutto i suoi sentimenti. Luce non riesce a capire come mai Daniel la rifiuti così pesantemente ed insieme a Penn, cerca informazioni su di lui. Alla fine si scopre che Luce non è una ragazza normale: è vittima di una terribile maledizione che la fa reincarnare in continuazione ogni 17 anni costretta a non poter stare con il suo amore eterno, Daniel. Daniel è invece - come Arrianne e Gabbe - un angelo caduto, che si innamora, inevitabilmente, ogni volta di Luce e che la vede morire tra le sue braccia dopo che inizia il loro amore. Anche Cam, Molly e Roland sono angeli caduti, ma dalla parte del male, o per meglio dire, demoni. Tutti ne sanno più di Luce, persino la bibliotecaria Miss Sophia che, rivelatasi una nemica, uccide Penn e tenta di fare lo stesso con Luce, la quale viene però salvata all'ultimo momento da Daniel, Gabbe e Arrianne. Miss Sophia scappa, ma non è l'unica nemica di Luce... Alla fine anche Luce è destinata a scappare, la Sword&Cross non è più un luogo sicuro e Daniel, anche se contro ogni fibra del suo essere, deve allontanarsi da lei, per tenerla al sicuro, perché sa che in questa vita qualcosa è cambiato.

 Recensione: 
Un romanzo ben scritto, senza alcun dubbio, come del resto testimonia la biografia dell'autrice che ha studiato scrittura creativa. Questo è un caso in cui la fama non coincide con la qualità, purtroppo.
Detesto criticare romanzi che tuttavia sono ben scritti, ma in questo caso è l'unico punto a favore dell'autrice.
Luce è una ragazza che misteriosamente finisce in un istituto correzionale, il motivo è appunto oscurato dalla trama. Dicono che abbia ucciso un ragazzo appiccando il fuoco, ma lei non ricorda assolutamente nulla. Tutto il romanzo è concentrato su vuoti di memoria, eventi senza risposta. Posso immaginare che in base alla trama la protagonista non sia a conoscenza dei motivi, che sia un modo per porre il lettore nella stessa condizione di ignoto di Luce, ma dopo un po' diventa noioso e irritante. Pian piano Luce scopre qualcosa, costruisce pezzo dopo pezzo il suo passato, le sue vite precedenti, ma non si viene mai a capo di nulla! Ci si aspetta una spiegazione, qualcosa di grande, ma l'autrice pare abbia giocato in modo estremamente crudele con la suspence. Io mi sono annoiata e infastidita, mi sembrava di sfogliare le pagine per scoprire cosa c'era di tanto importante in tutto il corso degli eventi, ma non riuscivo mai a concludere nulla. 
Quando sono arrivata al finale ho sospirato e poi ho detto "finalmente un po' di azione". Dopo qualche pagine mi sono corretta e di nuovo irritata poiché non succedeva nulla. Tra l'altro ci sono rimasta malissimo per l'omicidio di un'amica e il tradimento di un insegnante che pareva sapere i segreti dell'aldilà: un altro punto in meno. 
Giungiamo a un'altra questione spinosa: Daniel e Cam. La storia di Daniel è stata quasi chiarita, ma non quella di Cam. I due sono nemici, questo era intuibile sin da subito, ma perché sul finale si incontrano e si stringono la mano? Naturalmente c'è sotto la costrizione forzata a comprare il sequel, per poter comprendere qualcosa. Cosa che non farò sicuramente. Penso che il primo libro di una saga debba essere almeno un po' chiaro, con una risoluzione almeno di un problema e non un casino - scusate il termine - che si concluderà solo Dio sa quando! Quanti romanzi della Kate dovrei comprare per capirci qualcosa? 
Mi spiace dirlo, ma sconsiglio questo romanzo sia agli appassionati di angeli, sia a chi vuole leggere un libro ben scritto.






2 commenti:

  1. Anche a me non ha entusiasmato, pensavo meglio, forse non ho feeling con il mondo angelico :p

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  2. Non sono l'unica allora! Ci sono tante di quelle recensioni positive! :( Io ho letto altri romanzi di questo genere e mi sono piaciuti, non ne vado pazza ma mi hanno coinvolta. Questo invece... è stato tremendo!

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