domenica 12 maggio 2013

Laurell K. Hamilton "Nodo di sangue"





Nodo di sangue
Laurell K. Hamilton

















Prima di esprimere le mie considerazioni, ci tengo a premettere che non amo i libri che trattano argomenti come indagini, omicidi e così via... In questo caso, ho inquadrato il genere del romanzo tra il giallo e il fantasy. Anche per questo motivo ho impiegato svariato tempo a leggere l'intero libro.


Anita Blake, una giovane donna che risveglia i morti, è la protagonista di questa lunga avventura. Ahimè non sarà l'ultima. Deve indagare sui misteriosi "omicidi" di svariati vampiri. La soluzione dell'enigma giungerà solo alla fine. 



Le creature presenti sono numerose e particolarmente diverse. Ci sono licantropi e topi-mannari. Ancora non riesco a immaginarmeli, soprattutto perché l'autrice nomina sia i licantropi che i topi-mannari nello stesso momento, come se si trattasse di un'unica specie. O forse si tratta di un refuso? Forse originariamente erano licantropi e poi li ha tramutati in topi-mannari, oppure, scusate la mia ignoranza in materia, le due specie sono una cosa sola. A questo proposito penso che l'autrice abbia il compito di spiegare la natura delle "sue" creature, il che non è avvenuto.

Ci sono poi i redivivi e i necrofiti. Anche queste due specie non mi sono chiare. Sono morti o vivi? Come sono fatti?
Due specie che mi sono chiare, fortunatamente, sono i vampiri e gli zombie. 
Un bel cocktail di creature fantastiche. 


Anita Blake, per collaborare con le indagini poliziesche, risveglia i morti e li interroga. Dopodiché li mette a dormire, belli e sereni nelle loro fosse. Per fare questo le occorrono forza psichica e, naturalmente, qualche animale da sacrificare. 



Lo stile è pesante, poco scorrevole. Ci sono refusi e errori di battitura. 

L'utilizzo dei tempi verbali, della consecutzio temporum, non mi è chiara. Pare che la narratrice torni spesso al presente, anche quando dovrebbe continuare a narrare al passato. Come se dicesse qualcosa che le piace fare e volesse affermare che tuttora, al di fuori dal racconto, gradisce. 
Bisogna fare attenzione all'uso dei tempi perchè dalle letture si impara sempre. E apprendere errori, o periodi che possano portare alla confusione, non è consigliabile.


La struttura dei capitoli è fastidiosa, perchè durano poco e sono numerosi. Si finisce per dimenticare cose importanti e dover tornare indietro per capire cosa era accaduto. Soprattutto quando si impiega maggior tempo a leggere.

Nel finale si comprendono i misteri che si verificano all'inizio. Soddisfacente da questo punto di vista perchè finalmente si comprende qualcosa.


Le avventure di Anita Blake proseguono con altri romanzi, si tratta appunto di una saga. Posso consigliare questo romanzo agli amanti di questo genere, ma assolutamente non paranormal-romance. Io apprezzo sempre una sfumatura rosa nel romanzo che in questo caso non c'era. 


3 commenti:

  1. Ciao Roberta!
    Forse non è la "sede" giusta per scriverti, ma sul blog non ho trovato nessun
    indirizzo E-MAIL.

    A Febbraio 2012 è uscito il mio primo romanzo: "Il precario equilibrio della vita" edito da Montag.

    Ho partecipato al contest letterario: “Ti presento il mio libro” inviando sinossi e breve estratto 2000 battute.
    Il testo è stato selezionato nella rosa dei 10 finalisti.


    Vista la comune passione per i libri sarei lieto se volessi leggere l'anteprima del mio romanzo.

    Sul blog dedicato al romanzo: http://ilprecarioequilibriodellavita.blogspot.com/ puoi scaricare il file PDF con i primi 4 capitoli, tanto per farti un'idea.

    Non voglio rubarti troppo tempo, ma ti sarei grato se volessi spendere 5 minuti per leggere quarta di copertina e breve estratto.

    Li trovi ai seguenti link:

    Conviviocreativo http://www.conviviocreativo.it/2013/04/il-precario-equilibrio-della-vita-di-giorgio-marconi/
    Leggere a colori http://www.leggereacolori.com/premi-letterari-2/ti-presento-il-mio-libro/il-precario-equilibrio-della-vita-di-giorgio-marconi/

    Se cattureranno il tuo interesse potresti assegnare la preferenza (“mi piace”) e un breve commento al mio romanzo (o, ovviamente, se sarai colpita maggiormente da un altro finalista, dare la preferenza a lui).

    Si può votare solo fino a domani, 15 Maggio, affrettati!!! *smile*

    Ti chiedo scusa per l’intrusione e ti ringrazio ancora l'eventuale aiuto.

    Ovviamente sono più che disponibile a inviarti l'ebook (PDF) o una copia cartecea del romanzo se lo vorrai (magari per poterlo poi recensire sul tuo blog).

    Un saluto cordiale e sincera da uno scrittore esordiente e... buone letture
    (in ogni caso!!!)

    Giorgio Marconi

    giorgiomarconi@rocketmail.com
    http://ilprecarioequilibriodellavita.blogspot.com/
    https://twitter.com/#!MarconiGiorgio

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  2. Allora non sono l'unica a cui non piace la Hamilton!

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    1. Siamo in due per ora! A me ha deluso tantissimo, mi aspettavo un romanzo migliore per via delle recensioni.

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